Documenti

• Stampa questo articolo

Procedura di adozione

А. DOCUMENTI, NECESSARI PER LA REGISTRAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

(i) procura, autenticata da un notaio a favore dell’Associazione ANIDO.
(ii) relazione sociale;
(iii) decreto di idoneita’all’adozione di un minore con cittadinanza bulgara;
(iv) dichiarazione, ove si attesta, che gli aspiranti all’adozione non siano privati della potesta’ genitoriale;
(v) nei casi, in cui gli aspiranti adottanti hanno
residenza abituale in uno Stato, che non e’ parte della Convenzione dell’Aja, viene presentato un documento ulteriore, rilasciato dall’Autorita’ competente e attestante, che la sentenza del Tribunale bulgaro in materia di adozione sara’ riconosciuta nello Stato della residenza abituale dell’adottante;  
(vi) certificato medico di idoneita’ fisica e psichica degli aspiranti adottanti;
(vii) certificato penale;
(viii) certificato di nascita – sebbene non sia un documento obbligatorio, Le raccomandiamo di includerlo nel Suo dossier;
(ix) certificato di matrimonio;
(x) copia dei documenti di identita’ per la verifica dei dati.

Tutti i documenti sopra indicati (escluso l’ultimo) devono essere vidimati con Apostille nello Stato degli aspiranti adottanti.

B. DOCUMENTI, NECESSARI DOPO IL RICEVIMENTO DELLA PROPOSTA DI ADOZIONE DI UN BAMBINO CONCRETO

(i) certificati medici attuali;
(ii) certificati penali attuali;
(iii) certificato ai sensi dell’art.17 della Convenzione dell’Aja, rilasciato dalla rispettiva Autorita’centrale;
(iv) documento attestante che un Autorita’ competente nello Stato della residenza abituale dell’adottante svolgera’ un’ attivita’ di vigilanza post-adottiva sul bambino concreto per un periodo di due anni, a partire dall’approvazione dell’adozione.

C. DOCUMENTI, NECESSARI DOPO IL RICEVIMENTO DELLA PROPOSTA DI ADOZIONE DI UN BAMBINO CONCRETO, CHE POSSONO ESSERE FIRMATI IN BULGARIA

(i) richiesta, con cui il candidato di adozione esprime il suo consenso scritto all’adozione del bambino proposto;
(ii) documento, rilasciato da un’Autorita’ competente, attestante che il diritto secondo la residenza abituale dell’adottante non ammette che il minore sia adottato una seconda volta, fino a quando non sia stata terminata l’adozione gia’ esistente
oppure
(iii) dichiarazione dell’adottante con autentica notarile della sua firma, attestante che il minore non sara’ adottato una seconda volta, se la legge lo ammette;
(iv) dichiarazione dell’adottante con autentica notarile della sua firma, attestante che il minore non sara’ sottoposto a un trattamento sperimentale e che in vita parti del suo corpo non saranno utilizzati a scopo donativo;
(v) dichiarazione, che il consenso espresso dal candidato adottante non e’ vincolato da nessun beneficio materiale;
(vi) procura a favore dell’avvocato di ANIDO, necessaria per lo svolgimento della procedura legale di adozione.