А. SPECIFICHE E REQUISITI LEGALI
Finlandia e’ aderente alla Convenzione dell’Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia dell’adozione internazionale, firmandola il 19 aprile 1994 e ratificandola il 27 marzo 1997. La medesima entra in vigore il 01 luglio 1997.
Autorita’ Centrale di Finlandia ai sensi dell’art. 6 della Convenzione dell’Aja e’ il Consiglio delle adozioni internazionali finlandese presso il Ministero delle Affari Sociali e della Sanita’. I membri del Consiglio delle adozioni internazionali finlandese vengono nominati dal Governo della Finlandia per un periodo di cinque anni. Il Presidente e il Vice Presidente del suddetto sono rappresentanti del Ministero delle Affari Sociali e della Sanita’, mentre i membri restanti sono: uno dal Ministero degli Affari Esteri, uno dal Ministero della Giustizia, uno dalla Direzione dell’Immigrazione, uno dall’Ufficio Servizi Sociali del Comune, nonche’ un esperto in materia dello sviluppo sociale e un rappresentante delle organizzazioni accreditate di mediazione nell’adozione internazionale. Il Ministero degli Affari Sociali e della Sanita nomina anche il Segretario del Consiglio.
L’adozione internazionale in Finlandia e’ realizzabile solo se venga effettuata tramite organizzazioni di mediazione finlandesi da persone con residenza permanente in Finlandia. Tali organizzazioni sono obbligatoriamente delle persone giuridiche non lucrative, che hanno ottenuto la licenza di mediazione dalla propria Autorita’ Centrale.
Al momento della presentazione della domanda per l’adozione internazionale, l’aspirante adottante deve aver compiuto al minimo 25 anni, in via di eccezione puo’ essere ammessa anche l’adozione effettuata da una persona, che non ha compiuto questa eta’, se sono presenti delle circostanze importanti. Ha il diritto di adottare sia un singolo adottante, che una famiglia. Non ci sono dei limiti rispetto all’eta’ dell’aspirante adottivo, c’e’ pero’ un requisito raccomandato di una differenza massima di eta’ tra adottato e adottante, che non deve superare i 45 anni.
L’ indagine sugli aspiranti adottanti sia a livello nazionale, che internazionale, viene effettuata dal rispettivo ufficio regionale sociale secondo la residenza del candidato e di solito dura circa un anno. Per iniziare l’indagine, il candidato all’adozione deve presentare al Consiglio un certificato, rilasciatogli dall’organizzazione di mediazione, attestante che sara’ proprio essa a prestargli tutti i servizi fino alla conclusione della procedura. In base all’indagine, effettuata dal rispettivo ufficio sociale secondo la residenza del candidato, Il Consiglio per le adozioni internazionali finlandese rilascia un certificato di idoneita’del candidato all’adozione di un minore. Tale certificato ha validita’ di un anno dalla data di rilascio. Dopo la sua scadenza, la validita’ puo’ essere estesa per altri 2 anni. Nel caso la procedura dell’adozione internazionale non sia terminata dopo il decorso di questi due anni, il certificato di idoneita’ viene rinnovato fino a quando la procedura non sia completata.
L’agenzia finlandese e’ quella che ha cura della validita’ dei documenti dell’aspirante adottante rilasciati, come pure realizza il contatto con l’agenzia di mediazione bulgara.
L’adozione, effettuata all’estero, viene completamente riconosciuta e in conformita’ alla sentenza giudiziaria bulgara, il minore acquista la cittadinanza finlandese dal momento in cui entra in vigore la sentenza giudiziaria del tribunale bulgaro riguardo all’ammissione dell’adozione. Vengono interrotti i rapporti con la famiglia biologica invece con la nuova famiglia vengono istituiti dei legami e diritti relativi alla parentela di sangue. La legge finlandese non ammette la possibilita’ di un’ulteriore adozione. L’adozione viene interrotta se l’adottante e l’adottato si sposano. In questo caso di cessazione pero’, i legami dell’adottato con la sua famiglia di origine non vengono rinnovati.
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Attendevo,....mi è sembrata una eternità l'arrivo della telefonata che avrebbe cambiato per sempre la mia vita. Ero emotivamente ed economicamente proiettata verso quello che si sarebbe rivelato l'avvenimento più significativo della mia vita - l'adozione del mio ragazzino.
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