Norvegia

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А. SPECIFICHE E REQUISITI LEGALI

Norvegia e’ aderente alla Convenzione dell’Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia dell’adozione internazionale, firmandola il 20 maggio 1996 e ratificandola il 25 settembre 1997. La medesima entra in vigore il 01 gennaio 1998.

Autorita’ Centrale di Norvegia ai sensi dell’art. 6 della Convenzione dell’Aja e’ la Direzione Generale dell’Infanzia, della Gioventu’ e della Famiglia (Bufdir) presso il Ministero dell’Infanzia e della Famiglia.

L’adozione internazionale in Norvegia e’ realizzabile solo se venga effettuata tramite organizzazioni di mediazione norvegesi da persone con residenza permanente in Norvegia. Vengono concesse eccezioni a queste regole solo ottenendo il previo consenso dell’Autorita’ Centrale. Tali organizzazioni sono obbligatoriamente delle persone giuridiche non lucrative, che hanno ottenuto la licenza di mediazione dalla propria Autorita’ Centrale.

Al momento della presentazione della domanda di adozione internazionale, l’aspirante adottante deve aver compiuto al minimo 25 anni, in via di eccezione puo’ essere ammessa l’adozione da una persona, che ha compiuto 20 anni. Ha il diritto di adottare sia un singolo adottante, che una famiglia, a condizione che il matrimonio sia contratto almeno 2 anni prima del deposito della domanda di adozione. Non ci sono delle esigenze rispetto alla differenza di eta’ tra adottante e adottato, c’e’ pero’ un requisito raccomandato e dunque che l’adottante non debba aver compiuto 45 anni al momento del deposito della sua domanda di adozione.

Le indagini sugli aspiranti adottanti vengono effettuate dall’Ufficio per la tutela dei minori presso l’Ufficio regionale sociale secondo la residenza del candidato. L’addetto a questo Ufficio obbligatoriamente fa una visita alla casa del candidato, dopodicche’ prepara una relazione in due parti: la prima parte e’ quella biografica, dove viene descritta la vita, il lavoro, gli interessi e i motivi del candidato all’adozione, invece la seconda parte descrive le impressioni personali dell’impiegato sociale e la sua valutazione. La relazione si conclude con una raccomandazione al candidato se ottenere o no il consenso di adozione. Il periodo per la preparazione di tale relazione varia tra 3 e 6 mesi. Con la relazione ormai preparata, il candidato si rivolge a Bufdir al fine di ottenere l’approvazione (cioe’ il consenso di adozione). Il rifiuto al rilascio dell’approvazione richiesta puo’ essere oggetto di ricorso.

Assieme alla relazione e all’approvazione ottenuta, l’adottante norvegese deve rivolgersi a un’agenzia norvegese, accreditata dalle competenti Autorita’ bulgare. L’agenzia e’ quella che prepara tutti i documenti restanti come pure realizza il contatto tra il cliente – l’aspirante adottante e l’agenzia di mediazione bulgara.

L’adozione, effettuata all’estero, viene completamente riconosciuta e in conformita’ alla sentenza giudiziaria bulgara, il minore acquista la cittadinanza norvegese. Vengono interrotti i rapporti con la famiglia biologica invece con la nuova famiglia vengono istituiti dei legami e diritti relativi alla parentela di sangue.

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